Nelle mie opere sono spesso all’inseguimento dell’anima, l’essenza dell'esistenza umana. Anima, intesa come soffio di vita, di individualità. Nelle mie rappresentazioni cerco infatti in qualche modo di dare voce attraverso tratti e colori proprio a quella “apparentemente invisibile” parte di noi stessi che non ha corazze, rivestimenti o camuffamenti imposti dalla realtà nella quale ci troviamo a vivere. Inseguo l’anima, pura essenza, assoluta individualità, in perenne interazione (e spesso conflitto) con il mondo reale.
Pensieri, sensazioni, azioni.
Come un angelo da collezione.
Cercando la luce attraverso un iPhone
I'm always looking for the perfect moment..with photography I can make it last forever
Blog letterario
Leggera come una farfalla
L’abbraccio che avvolge e protegge, le mani in primo piano e il bimbo, il resto è amore puro
🙂 e contemporaneamente non è esclusione dal mondo, ma offerta. Perché l’amore offre. Non trattiene
la delicatezza che s’intravede nel toccare i piedini del bimbo… splendido
Toccare quei piedini significa toccare la realtà della carne che viene donata… Ciao Marina! Grazie!
Tenerezza amore protezione e dolcezza…bellissimo ❤
Il rapporto tra la madre ed il figlio, o più correttamente tra il figlio e la madre diventa dono che raggiunge qualsiasi lontananza…
La tua elaborazione rende ancora più palpabile la delicatezza del gesto dell’anziano che pare quasi avere timore nel toccare i piedini del piccino!!
Ciao, Pat
È un gesto straordinario…
Se è San giuseppe raffigurato, quel gesto ha un doppio valore: amore di padre, amore che ha accettato un amore più grande di lui…una figura magnifica.
È uno dei re Magi, ma il senso resta 🙂
Un Re che tocca un Re di luce….
Stranamente, è un momento che ho bisogno di questo cammino nella fede e tu me ne dai la possibilità, grazie
Grazie a te per esserci in tutti i percorsi di kalosf…