Nelle mie opere sono spesso all’inseguimento dell’anima, l’essenza dell'esistenza umana. Anima, intesa come soffio di vita, di individualità. Nelle mie rappresentazioni cerco infatti in qualche modo di dare voce attraverso tratti e colori proprio a quella “apparentemente invisibile” parte di noi stessi che non ha corazze, rivestimenti o camuffamenti imposti dalla realtà nella quale ci troviamo a vivere. Inseguo l’anima, pura essenza, assoluta individualità, in perenne interazione (e spesso conflitto) con il mondo reale.
Pensieri, sensazioni, azioni.
Come un angelo da collezione.
Cercando la luce attraverso un iPhone
I'm always looking for the perfect moment..with photography I can make it last forever
Blog letterario
Leggera come una farfalla
Ah! Quella luce in alto alle scale! Per chi crede, come me, la morte inevitabile esperienza per tutti è uscire da una fase grigia e salire verso un punto luminoso. Foto molto ricca di significato e bellissima.
Buona domenica!
Primula
🙂 ogni cosa primula finisce nella luce…
Alla fine della scala si apre la salvezza radiosa come questa luce accecante. Buongiorno Kalosf. Scatto molto appropriato. Bisous
Guardiamo già oltre… Ed oltre il compleblog 🙂
🙂
La morte è un nuovo inizio… (forse) 🙂
Speriamo!
Che ti devo dire Sandro….speriamo 🙂
Speriamo!
salendo ci sono meno foglie, in cima luce…. speriamo!
🙂 speriamo!
L’ha ribloggato su preghiere corte.
Ma non dobbiamo aver fretta a salire quella scala…cioè, proprio quella che hai fotografato magari sì, di frettissima per ritrovare l’aria, ma ci sono scale migliori e…tutte da vivere 🙂
🙂 e la luce che si vede… Chissà cosa c’è su 😉
E non è la morte una rinascita?.
Il buio e poi la luce…come nel tuo scatto.
Dal buio della distruzione si può ricostruire una nuova luce.
🙂 è sempre così… Ciao Fulvia cara…
Meli: questa foto è spettacolare, mi piace moltissimo.
Perchè non fare un percorso con i graffiti che sono a loro modo una forma d’arte e anche di pensiero? Ti piacciono? Ce ne sono alcuni davvero stupendi e significativi.
Piacciono molto anche a me… Potrei pensarci 😉
Meli: grazie.
Credo di aver capito (forse) che questi tuoi “scatti citazionali”, siano uniti tutti da un unico filo conduttore. E come sempre ti ringrazio, perché quello che mi capita di tacere qui sul blog, lo rivivo nelle tue foto…
🙂 cosa che mi fa piacere, perché in fondo a me interessa parlare all’interiorità di chi guarda le foto…
E credo che sia giusto così 🙂
Ci sono scritte che non smetteranno di meritare!
Ne sono convinto
Ammappa…. Sta scala mi pare una vita maleducata, di quelle vite fatte.cooosiiiiii…. Una vita che se ne frega….
La luce c’ë! Sempre!
Semprissimo!!!!
E menomale ka……… Speriamo di cederla anche al momento giusto…