…Ed è notte nel silenzio che condensa tra le ossa ed il sangue, la realtà resa muta.
Sono cadute le maschere vitree frammentandosi in cristalli taglienti. Nessuna giustificazione e nessun desiderio. Solo vuoto. E assenza, mentre la realtà annienta gli inganni ed i giochi delle dipendenze.
Volti nudi dinanzi al fluire del silenzio e nulla tra il fiore e le labbra a baciare.
Non c’è più implorazione perché latita l’amore disperso nelle confusioni che dibattono la fragilità e le scelte si impongono come lame che lacerano la pelle.
“Aspettami”… Mentre le mani si sciolgono.
“Aspettami” mentre si disegna la scia di oceani di lontananza.
“Aspettami” come ultima parola prima del silenzio…
E si fa arida la terra mentre il vento dibatte le vele sconvolte.
Il mondo è fermo attendendo la resa.
Ed è notte.
Oceano
Piove sull’oceano piove sull’oceano
piove sulla mia identità
lampi sull’oceano lampi sull’oceano
squarci di luminosità
forse là in america
i venti del pacifico
scoprono le sue immensità
le mie mani stringono
sogni lontanissimi e il
mio pensiero corre da te
remo tremo sento
profondi oscuri abissi
è per l’amore che ti do
è per l’amore che non sai
che mi fai naufragare
è per l’amore che non ho
è per l’amore che vorrei
è per questo dolore
è questo amore che ho per te
che mi fa superare
queste vere tempeste
onde sull’oceano
onde sull’oceano
che dolcemente si placherà
le mie mani stringono
sogni lontanissimi e il
tuo respiro soffia su me
remo tremo sento
vento intorno al cuore
è per l’amore che ho per te
che mi fa superare
mille tempeste
per l’amore che ti do
per l’amore che vorrei
da questo mare
è per la vita che non c’è
che mi fai naufragare
in fondo al cuore
tutto questo ti avrà
e a te sembrerà
tutto normale.