32 pensieri su “Nella sera d’autunno / lungo la strada / non un viaggiatore (Matsuo Basho)

  1. Ma che strana sensazione che mi da questa fotografia….come d’attesa….chissà perché.
    Splendida davvero, buon pomeriggio 🙂

    • Perché c’è sempre un’attesa nella solitudine… Perché diventi forte quando scegli di camminare vie diverse e strappi le maschere per restare solo bellezza, silenziosa bellezza…

  2. Ho camminato per le strade di un paese che conosco fin nei sentieri delle vene e continua a rimanere estraneo.
    Ho sentito risuonare i miei passi incerti su ciottoli che hanno sostenuto con pazienza il peso del vivere. Le ombre di seta avvolgono la mia strada. Cammino in cerca di me.

  3. Caro Sandro,che strano.Se ingrandisci la foto,sul muro,il riflesso del sole o della tua macchina fotografica,ci regala due figure.Una mela e una impronta di scarpa sulla strada.Forse,con molta fantasia,sarà l’avanzare della tecnologia(apple..) che ci cancella centri storici e vite passate con i loro mille racconti e ci lancia in un futuro senza emozioni da vivere di persona e invece come oggi,virtuali,,?Come la parabola,li sul tetto,schiaffo a un passato vissuto.Ciao amico mio.

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